Sta per iniziare la settimana del Referendum; manifesti, pubblicità televisiva, dichiarazioni dei leaders di Partito si susseguono, alcuni allo scopo di promuovere la partecipazione popolare, altri allo scopo contrario.
A che serve davvero questo Referendum e quale ne è lo spirito?!
Si era partiti con un Referendum dichiaratamente e giustamente anti-governativo (il “SI” per abrogare il Legittimo Impedimento, ossia l’impunità di Al Berluskone) e adesso sentiamo P. L. Bersani e A. Di Pietro che dicono che “Al Berluskone non c’entra”, che le Istanze referendarie (abrogazione di: Privatizzazione e sfruttamento usuraio dell’Acqua, Nucleare, Legittimo Impedimento) “non sono né di Destra né di Sinistra”. Beh, certo che stiamo ragionando di Valori comuni a tutti, come l’Acqua, la Salute e la Giustizia, ma non mi sembra che tutta la rappresentanza politica abbia lo stesso orientamento, altrimenti perché faremmo il Referendum?! Come sarebbe a dire allora che Al Berluskone non c’entra se è propri lui il massimo sostenitore dell’Il-legittimo Impedimento?! e non è forse la Destra che sostiene questo tipo di Privatizzazione spinta dell’Acqua e il ritorno all’Energia nucleare?! stesse farneticanti proposizioni del Ponte di Messina tra 2 minacciosissimi fuochi sismici, perché è come dire che siccome nel Pubblico c’è stata e c’è corruzione allora bisogna affidarsi alla delinquenza dei privati, cosa dimostrata fin da prima del Vajont e ancor più vera adesso. Ora, se non sbaglio, rappresentanza politica vuol dire che esiste una base elettorale per ciascuno schieramento, nella fattispecie un 30%- per la Destra e un 70%+ per i Democratici (voglio cominciare ad usare denominazioni un poco meno anacronistiche), quindi nemmeno si può dire che il farabutto politico è senza consensi popolari.
Ma che gli sarà preso allora a questa gente per voler depoliticizzare il Referendum?!
Mentivano prima o mentono adesso (mi si perdonerà se postulo che i Politici “mentano” chi più chi meno per abitudine)?!
Ebbene, se si esamina con attenzione dette Istanze referendarie, si noterà immediatamente che, avendo il Governo promosso sia il Nucleare (“L’intento di tornare alla produzione elettronucleare in Italia è stato dapprima postulato con la definizione della Strategia energetica nazionale ai sensi dell’articolo 7 del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112 e successivamente regolato dagli articoli 25, 26 e 29 della legge 23 luglio 2009, n. 99 e con il decreto legislativo 15 febbraio 2010, n. 31”; cfr. Wiki) sia la Privatizzazione SPINTA dell’Acqua (incentivazione all’acquisizione di quote di Capitale fino al 40%; leggi approvate nel 2008 e nel 2009) e la speculazione usuraia su di essa (si trasferisce ai Privati l’interesse sul capitale investito che dal 1996 era riconosciuto alle municipalizzate per sanare i deficit dovuti agli investimenti e non coperti dalle bollette, Legge Galli del 1994), per questa parte i quesiti abrogativi sono certamente anti-governativi (il tentativo di frode del quesito sul Nucleare operato con il Decreto Omnibus e miseramente bocciato dalla Cassazione qualche giorno fa è la riprova della malafede governativa).
Quanto poi al Legittimo Impedimento, esso è stato preteso da Al Berluskone per la propria impunità e varato dal Governo; ne segue che mi si dovrebbe spiegare come fa un quesito che vuole abrogare questa porcheria a non essere anti-governativo e anti-Al Berluskoniano. Che poi la A. Finocchiaro dica che il Referendum non è politico perché mancheranno le bandiere di Partito, beh questo è proprio nascondersi dietro un dito.
ERGO, i menzionati Leaders stanno mentendo ora.
Perché questa ipocrisia?!
Il dato statistico dice che il CDestra ha un 30% in calo di zoccolo duro (forse dovrei dire “zoccole dure” ma lasciamo stare le metafore), il che lascerebbe ai referendari, cioè noi, il 70% in crescita di consensi, confermato dai sondaggi che danno il 30% dell’elettorato assolutamente presente alla consultazione e il 40% “probabilmente” presente.
Si potrebbe allora argomentare che questi leaders hanno paura dell’incertezza sul 40% e vogliono tentare di rastrellare consensi anche nel 30%- dicendo che questi quesiti su Acqua, Aria e Legalità non hanno colore politico.
Davvero i filo-governativi si faranno convincere da questa tattica presuntivamente a-politica?!
Io dico di no, perché chi sostiene dei farabutti non può convincersi così facilmente a diventare d’un tratto responsabile e coscienzioso.
Davvero il 40% di probabili sarà meglio motivato in questo modo?!
Io dico ancora di no, perché sanno comunque che chi può fare questo genere di Leggi è solo una banda di farabutti a favore di altri farabutti come loro e allora perché ridurne l’allarme negando o smorzando l’evidenza che c’è gente come l’Avv. Paniz-zeccagarbugli, che s’inventa che non andrà a votare “per rispetto di chi ci va”, in realtà per boicottare il Quorum, come farà quel falsario CL-lino di Formigoni, che dice che non voterà perché votare è un Diritto ma non un Dovere, che così facendo lui non dà indicazioni politiche e altre balle del genere e come faranno gli altri parlamentari della cricca di Governo?!
Quel politico che dice che la privatizzazione dell’Acqua si fa per evitare sprechi io l’accuso di essere un bugiardo e un disonesto perché se si vuole evitare gli sprechi basta cacciare i pubblici amministratori corrotti ed inefficienti. Quanto poi alla vergognosa questione degli interessi che la Legge vorrebbe riconoscere ai privati per i capitali investiti, questi interessi farebbero lievitare ulteriormente e soprattutto discrezionalmente le bollette senza peraltro garantire comunque l’efficienza della Rete idrica in modo certo; casi simili csi sono già verificati – siamo in Italia, terra di corrotti e mafiosi e finché non si corregge questa radicale aberrazione perfino costruire una finestra può essere un’opera a rischio; tra l’altro, l’esiguo numero di “privati” presenti, lungi dal prospettare una corretta situazione di Mercato concorrenziale farebbe piuttosto da volano per la creazione di un cartello delinquenziale, ossia di un Monopolio con le conseguenze speculative e mafiose già descritte.
Mi piacerebbe dunque che, senza dar retta alle balle e alle tattiche dei Politici, la gente, quel 30+40% di gente seria andasse a votare i 4 SI con la consapevolezza che facendo questo stanno opponendosi a Malaffare, Mafia, Corruzione politica ed amministrativa, Lobbies che se ne fottono dell’interesse collettivo; che stanno opponendosi al loro Governo, soprattutto al Capo di questo Governo di mascalzoni senza scrupoli, ossia Al Berluskone, gente che vuole nuclearizzare il nostro Paese per favorire loschi interessi finanziari e industriali, privatizzare un bene pubblico per gli stessi motivi e infine creare varchi incostituzionali di impunità per cialtroni come Al Berluskone e Soci, i quali, espressione non di voto democratico ma di Golpe, potrebbero così continuare a occupare abusivamente il Parlamento e a delinquere tranquillamente senza timore di dover rispondere delle loro azioni davanti al Popolo.
NON SOLO! andare a dare i 4 SI è anche opporsi ai sostenitori di questi delinquenti, cioè quella minoranza di gente che mi rifiuto di definire italiana.
Impedire tutto ciò, questo è il vero senso del Referendum al di là delle fobie di certi leaders. Perciò, BUON REFERENDUM A TUTTI I CITTADINI DI COSCIENZA!
AGGIORNAMENTO DEL 5 GIUGNO
COSI’ COME HA FATTO PER SALVARE IL CULO DI AL-BERLUSKONE CON I VARI “LODI” ORA IL GOVERNO S’ATTACCA A DEI CAVILLI AZZECCAGARBUGLIESCHI PER FAR SALTARE IL REFERENDUM SUL NUCLEARE: “Palazzo Chigi e l’Avvocatura di Stato hanno fatto ricorso alla Consulta contro la decisione della Cassazione” CON LA EVIDENTE SCUSA CHE IL DECRETO OMNIBUS AVREBBE MODIFICATO SOSTANZIALMENTE LA SITUAZIONE, RAGION PER CUI IL QUESITO REFERENDARIO SAREBBE DIVENTATO, PER COSI’ DIRE, OBSOLETO E DA RIFORMULARE.
VORREI PROPORRE A P L. BERSANI E A A. DI PIETRO LA SEGUENTE DOMANDA: COME VI PARE ADESSO IL REFERENDUM?! SIETE SEMPRE CONVINTI CHE AL-BERLUSKONE NON C’ENTRA E CHE I QUESITI NON SONO NE’ DI DESTRA NE’ DI SINISTRA?!
DAVANTI A QUESTO, MI AUGURO DAVVERO CHE, QUALE CHE SIA LA SENTENZA DELLA CONSULTA, IL 40% DI PROBABILI DI CUI PARLAVO SOPRA RIESCA AD ANDARE OLTRE LA PROPRIA PERPLESSITA’ E A PRESENTARSI ALLE URNE COMPATTO INSIEME ALL’ALTRO 30% DEL QUALE FACCIO PARTE ANCHE IO PER DARE A QUESTI DELINQUENTI GOLPISTI LO SCHIAFFO CHE MERITANO IN ATTESA DEL PIU’ PERTINENTE CALCIO NEL CULO.
NOTA DEL 7 GIUGNO: la Consulta ha detto che “Questo Referendum s’ha da fare”; in altre parole Don Rodrigo se l’è presa globalmente nel culo (mi si perdoni questa metafora di difficile interpretazione), il che ci dice 2 cose: a) far passare il boicottaggio governativo era talmente sporco che neanche una Consulta debolmente filo-governativa se l’è sentita di fare il Don Abbondio; b) Al Berluskone è sostenuto solo dal sottile filo delle rivendicazioni di una Lega Nord becera, campanilista fino all’inverosimile e quindi di nessun interesse politico, una associazione per delinquere non diversa da una Mafia del Nord. Di queste 2 novità la più piacevole è indubitabilmente la seconda e spero di leggere prossimamente che anche la Lega Nord è entrata nel Buco Nero della Storia, quella zona dalla quale non si riemerge più. Avremo ancora il problema di riconfigurare la Politica e la Struttura costituzionale dello Stato?! Certo! ma almeno lo si potrà fare respirando un’aria meno intossicata dagli arroganti residui di Tangentopoli.
Scarica l’informativa “referendum_2011.pdf“ dal sito di QUATTRO GATTI.