THE DAY AFTER

13 novembre 2011

Non possiamo certo ringraziare il Popolo per aver liberato l’Italia dal Vecchio Porco Mafioso e dalla sua ciurma di cialtroni con una rivolta armata.

L’Europa è da ringraziare e, per quanto mi dispiaccia dirlo, il Mercato è da ringraziare, quest’Entità misteriosa che alla fine dei conti dice se ci si può fidare della solvibilità di un Gran Debitore.

Va bene! visto che la nostra Costituzione non consente a un Presidente della Repubblica di prendere a calci nel culo un Primo Ministro dalla definibile connotazione di mariuolo con la faccia come il culo e un Governo di Associati per delinquere di stampo mafioso, ben venga anche ‘sto Mercato!

Unico rammarico: Schifani resta là dov’è, intonso, nessun calcio in culo, l’Uragano sembra non averlo toccato, almeno fino alle prossime Elezioni, “L’ultimo dei mafiosi”.

La Lega Nord, per bocca del suo caporione Umberto Bossi, il secondo nepotista d’Italia, passa all’Opposizione, più Sindacato delle Quote Latte e delle Partite IVA che Partito politico, decisa a tutelare gli interessi dei suoi assistiti. Non ne sentiamo la mancanza e comunque non contano un cazzo e li lasciamo alle loro folcloristiche riunioni .. padane.

Mentre Al Berluskone, dopo le meritate pisciate in faccia, sfoggia il suo passatempo preferito, ossia autoincensarsi e proteggere gli evasori fiscali e i plutocrati, ossia sé stesso, il PdL lancia Alfano col compito di sindacare il futuro operato di Mario Monti. Lasciamo questi cialtroni nella loro beata illusione che Alfano abbia la capacità di sindacare uno al quale non potrebbe nemmeno portare la borsa.

Gianni Letta sembra fuori della partita governativa e questa è una notizia che ci allarga il cuore; Mario Monti non ha bisogno di mantenere talpe berlusconiane nella sua squadra .. e nemmeno noi.

Una sola cosa potrà indebolire Mario Monti e il suo costituendo Governo: sottovalutare la Mafia e la sua ovvia resistenza all’implementazione di misure di Giustizia, di Libertà e di Pace, le cose che garantiranno a Mario Monti l’appoggio incondizionato della Maggioranza del Popolo, che è poi l’unica cosa che conta.

Riflettete! Come avrebbe potuto questo Parlamento dal livello medio così grottescamente basso da annoverare uno Scilipoti tra gli altri esprimere un Governo come quello che Mario Monti potrà esprimere, rifiutando qualunque compromesso con cialtroni di Destra e di Sinistra?! Eloquenti alcuni dati: il discorso di “addio” di Al Berluskone stasera dovrebbe aver reso chiaramente l’idea della megagalattica cialtroneria e faccia di culo di costui, che si arroga “arrogantemente” una “Maggioranza parlamentare assoluta” che non esiste più perché piano piano anche i suoi l’hanno schifato, meriti che non ha perché il Bipolarismo né l’ha inventato né l’ha introdotto lui ma è un adeguamento inevitabile se vuoi stare al Mondo, tanto che in questo la Sinistra ha dato una mano alla Destra, e rifiuta vigliaccamente e opportunisticamente responsabilità che invece ha, protestando ipocritamente una generosità e un senso dello Stato che può vendere solo a degli imbecilli, mentre miserabili complici a delinquere come Gasparri e Cicchitto speculano sulla dabbenaggine e/o complicità di 4 scalzacani che li applaudono in Piazza, inneggiando come pecoroni istruiti alla bisogna dal pecoraro di turno a delle Elezioni anticipate che si rivelerebbero mortali

“Dio” che squallidume! Neanche Casini potrebbe arrivare a tanto! Eppure, tra meno di 2 anni, pur con un’altra – si spera – Legge Elettorale bipolare autenticamente democratica, è assai probabile che molti di questi farabutti che si sono impadroniti fraudolentemente del Parlamento col Golpe elettorale di 3 anni fa saranno ancora là, a sollecitare voti presso le loro clientele, niente Primarie, oppure false Primarie gestite dalla Mafia, il veleno che ha intossicato l’Italia per 100 anni stuprando il senso dell’interesso collettivo nella mente di milioni di persone, avallato dalla Chiesa e da una Politica e Pubblica Amministrazione mediocri. La Democrazia è ancora in fieri e lo sarà per molto ancora e il nascituro Governo Monti, molto verosimilmente il miglior Governo che l’Italia avrà mai avuto dal ‘900, almeno a livello di competenze e di seria professionalità, potrà essere trasformato in poco tempo in una leggenda metropolitana.

PRETENDERE DEMOCRAZIA, SERIETA’ e ONESTA’, non lasciarsi dividere e dominare dalle logiche partitocratiche e mafiose che per 65 anni hanno violato la sana gestione della RES PUBLICA con tutto quello che ne consegue, tra cui anche lo sfascio del Territorio, è “IL DOVERE” di un Popolo che vuole avere un futuro nei propri discendenti.

VIGILARE VIGILARE VIGILARE … PARTECIPARE PARTECIPARE PARTECIPARE … E OGNI MATTINA, PRIMA DI COLAZIONE, ANZICHE’ GUARDARE LA PUNTA DEL PROPRIO CAZZO, ALZARE GLI OCCHI VERSO L’ORIZZONTE


SUL VERO SENSO DEL REFERENDUM

4 giugno 2011

Sta per iniziare la settimana del Referendum; manifesti, pubblicità televisiva, dichiarazioni dei leaders di Partito si susseguono, alcuni allo scopo di promuovere la partecipazione popolare, altri allo scopo contrario.

A che serve davvero questo Referendum e quale ne è lo spirito?!

Si era partiti con un Referendum dichiaratamente e giustamente anti-governativo (il “SI” per abrogare il Legittimo Impedimento, ossia l’impunità di Al Berluskone) e adesso sentiamo P. L. Bersani e A. Di Pietro che dicono che “Al Berluskone non c’entra”, che le Istanze referendarie (abrogazione di: Privatizzazione e sfruttamento usuraio dell’Acqua, Nucleare, Legittimo Impedimento) “non sono né di Destra né di Sinistra”. Beh, certo che stiamo ragionando di Valori comuni a tutti, come l’Acqua, la Salute e la Giustizia, ma non mi sembra che tutta la rappresentanza politica abbia lo stesso orientamento, altrimenti perché faremmo il Referendum?!  Come sarebbe a dire allora che Al Berluskone non c’entra se è propri lui il massimo sostenitore dell’Il-legittimo Impedimento?! e non è forse la Destra che sostiene questo tipo di Privatizzazione spinta dell’Acqua e il ritorno all’Energia nucleare?! stesse farneticanti proposizioni del Ponte di Messina tra 2 minacciosissimi fuochi sismici, perché è come dire che siccome nel Pubblico c’è stata e c’è corruzione allora bisogna affidarsi alla delinquenza dei privati, cosa dimostrata fin da prima del Vajont e ancor più vera adesso. Ora, se non sbaglio, rappresentanza politica vuol dire che esiste una base elettorale per ciascuno schieramento, nella fattispecie un 30%- per la Destra e un 70%+ per i Democratici (voglio cominciare ad usare denominazioni un poco meno anacronistiche), quindi nemmeno si può dire che il farabutto politico è senza consensi popolari.

Ma che gli sarà preso allora a questa gente per voler depoliticizzare il Referendum?!

Mentivano prima o mentono adesso (mi si perdonerà se postulo che i Politici “mentano” chi più chi meno per abitudine)?!

Ebbene, se si esamina con attenzione dette Istanze referendarie, si noterà immediatamente che, avendo il Governo promosso sia il Nucleare (“L’intento di tornare alla produzione elettronucleare in Italia è stato dapprima postulato con la definizione della Strategia energetica nazionale ai sensi dell’articolo 7 del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112 e successivamente regolato dagli articoli 25, 26 e 29 della legge 23 luglio 2009, n. 99 e con il decreto legislativo 15 febbraio 2010, n. 31”; cfr. Wiki) sia la Privatizzazione SPINTA dell’Acqua (incentivazione all’acquisizione di quote di Capitale fino al 40%; leggi approvate nel 2008 e nel 2009) e la speculazione usuraia su di essa (si trasferisce ai Privati l’interesse sul capitale investito che dal 1996 era riconosciuto alle municipalizzate per sanare i deficit dovuti agli investimenti e non coperti dalle bollette, Legge Galli del 1994), per questa parte i quesiti abrogativi sono certamente anti-governativi (il tentativo di frode del quesito sul Nucleare operato con il Decreto Omnibus e miseramente bocciato dalla Cassazione qualche giorno fa è la riprova della malafede governativa).

Quanto poi al Legittimo Impedimento, esso è stato preteso da Al Berluskone per la propria impunità e varato dal Governo; ne segue che mi si dovrebbe spiegare come fa un quesito che vuole abrogare questa porcheria a non essere anti-governativo e anti-Al Berluskoniano. Che poi la A. Finocchiaro dica che il Referendum non è politico perché mancheranno le bandiere di Partito, beh questo è proprio nascondersi dietro un dito.

ERGO, i menzionati Leaders stanno mentendo ora.

Perché questa ipocrisia?!

Il dato statistico dice che il CDestra ha un 30% in calo di zoccolo duro (forse dovrei dire “zoccole dure” ma lasciamo stare le metafore), il che lascerebbe ai referendari, cioè noi, il 70% in crescita di consensi, confermato dai sondaggi che danno il 30% dell’elettorato assolutamente presente alla consultazione e il 40% “probabilmente” presente.

Si potrebbe allora argomentare che questi leaders hanno paura dell’incertezza sul 40% e vogliono tentare di rastrellare consensi anche nel 30%- dicendo che questi quesiti su Acqua, Aria e Legalità non hanno colore politico.

Davvero i filo-governativi si faranno convincere da questa tattica presuntivamente a-politica?!

Io dico di no, perché chi sostiene dei farabutti non può convincersi così facilmente a diventare d’un tratto responsabile e coscienzioso.

Davvero il 40% di probabili sarà meglio motivato in questo modo?!

Io dico ancora di no, perché sanno comunque che chi può fare questo genere di Leggi è solo  una banda di farabutti a favore di altri farabutti come loro e allora perché ridurne l’allarme negando o smorzando l’evidenza che c’è gente come l’Avv. Paniz-zeccagarbugli, che s’inventa che non andrà a votare “per rispetto di chi ci va”, in realtà per boicottare il Quorum, come farà quel falsario CL-lino di Formigoni, che dice che non voterà perché votare è un Diritto ma non un Dovere, che così facendo lui non dà indicazioni politiche e altre balle del genere e come  faranno gli altri parlamentari della cricca di Governo?!

Quel politico che dice che la privatizzazione dell’Acqua si fa per evitare sprechi io l’accuso di essere un bugiardo e un disonesto perché se si vuole evitare gli sprechi basta cacciare i pubblici amministratori corrotti ed inefficienti. Quanto poi alla vergognosa questione degli interessi che la Legge vorrebbe riconoscere ai privati per i capitali investiti, questi interessi farebbero lievitare ulteriormente e soprattutto discrezionalmente le bollette senza peraltro garantire comunque l’efficienza della Rete idrica in modo certo; casi simili csi sono già verificati – siamo in Italia, terra di corrotti e mafiosi e finché non si corregge questa radicale aberrazione perfino costruire una finestra può essere un’opera a rischio; tra l’altro, l’esiguo numero di “privati” presenti, lungi dal prospettare una corretta situazione di Mercato concorrenziale farebbe piuttosto da volano per la creazione di un cartello delinquenziale, ossia di un Monopolio con le conseguenze speculative e mafiose già descritte.

Mi piacerebbe dunque che, senza dar retta alle balle e alle tattiche dei Politici, la gente, quel 30+40% di gente seria andasse a votare i 4 SI con la consapevolezza che facendo questo stanno opponendosi a Malaffare, Mafia, Corruzione politica ed amministrativa, Lobbies che se ne fottono dell’interesse collettivo; che stanno opponendosi al loro Governo, soprattutto al Capo di questo Governo di mascalzoni senza scrupoli, ossia Al Berluskone, gente che vuole nuclearizzare il nostro Paese per favorire loschi interessi finanziari e industriali, privatizzare un bene pubblico per gli stessi motivi e infine creare varchi incostituzionali di impunità per cialtroni come Al Berluskone e Soci, i quali, espressione non di voto democratico ma di Golpe, potrebbero così continuare a occupare abusivamente il Parlamento e a delinquere tranquillamente senza timore di dover rispondere delle loro azioni davanti al Popolo.

NON SOLO! andare a dare i 4 SI è anche opporsi ai sostenitori di questi delinquenti, cioè quella minoranza di gente che mi rifiuto di definire italiana.

Impedire tutto ciò, questo è il vero senso del Referendum al di là delle fobie di certi leaders. Perciò, BUON REFERENDUM A TUTTI I CITTADINI DI COSCIENZA!

AGGIORNAMENTO DEL 5 GIUGNO

COSI’ COME HA FATTO PER SALVARE IL CULO DI AL-BERLUSKONE CON I VARI “LODI” ORA IL GOVERNO S’ATTACCA A DEI CAVILLI AZZECCAGARBUGLIESCHI PER FAR SALTARE IL REFERENDUM SUL NUCLEARE: “Palazzo Chigi e l’Avvocatura di Stato hanno fatto ricorso alla Consulta contro la decisione della Cassazione” CON LA EVIDENTE SCUSA CHE IL DECRETO OMNIBUS AVREBBE MODIFICATO SOSTANZIALMENTE LA SITUAZIONE, RAGION PER CUI IL QUESITO REFERENDARIO SAREBBE DIVENTATO, PER COSI’ DIRE, OBSOLETO E DA RIFORMULARE.

VORREI PROPORRE A P L. BERSANI E A A. DI PIETRO LA SEGUENTE DOMANDA: COME VI PARE ADESSO IL REFERENDUM?! SIETE SEMPRE CONVINTI CHE AL-BERLUSKONE NON C’ENTRA E CHE I QUESITI NON SONO NE’ DI DESTRA NE’ DI SINISTRA?!

DAVANTI A QUESTO, MI AUGURO DAVVERO CHE, QUALE CHE SIA LA SENTENZA DELLA CONSULTA, IL 40% DI PROBABILI DI CUI PARLAVO SOPRA RIESCA AD ANDARE OLTRE LA PROPRIA PERPLESSITA’ E A PRESENTARSI ALLE URNE COMPATTO INSIEME ALL’ALTRO 30% DEL QUALE FACCIO PARTE ANCHE IO PER DARE A QUESTI DELINQUENTI GOLPISTI LO SCHIAFFO CHE MERITANO IN ATTESA DEL PIU’ PERTINENTE CALCIO NEL CULO.

NOTA DEL 7 GIUGNO: la Consulta ha detto che “Questo Referendum s’ha da fare”; in altre parole Don Rodrigo se l’è presa globalmente nel culo (mi si perdoni questa metafora di difficile interpretazione), il che ci dice 2 cose: a) far passare il boicottaggio governativo era talmente sporco che neanche una Consulta debolmente filo-governativa se l’è sentita di fare il Don Abbondio; b) Al Berluskone è sostenuto solo dal sottile filo delle rivendicazioni di una Lega Nord becera, campanilista fino all’inverosimile e quindi di nessun interesse politico, una associazione per delinquere non diversa da una Mafia del Nord. Di queste 2 novità la più piacevole è indubitabilmente la seconda e spero di leggere prossimamente che anche la Lega Nord è entrata nel Buco Nero della Storia, quella zona dalla quale non si riemerge più. Avremo ancora il problema di riconfigurare la Politica e la Struttura costituzionale dello Stato?! Certo! ma almeno lo si potrà fare respirando un’aria meno intossicata dagli arroganti residui di Tangentopoli.

Scarica l’informativa referendum_2011.pdf dal sito di QUATTRO GATTI.


E LO SQUALLORE PENETRO’ NEL G8

27 Maggio 2011

Deauville, G8 – Al Berluskone “punta” Obama  poi, dopo aver istruito un fotografo appositamente, con una plateale manovra accerchiante abborda letteralmente Barack Obama che è intento all’inizio dei lavori e gli fa: «Noi abbiamo presentato la riforma della giustizia e per noi è fondamentale, perché in questo momento abbiamo quasi una dittatura dei giudici di sinistra». Abbiamo visto tutti la sequenza realtime in TV ed è falso che Al Berluskone abbia fatto un discorso generale dal quale sarebbe strumentalmente stato estratto quel brano, mentre è vero che ancora una volta s’è comportato da perfetto cafone rispetto agli altri partecipanti, tra i quali la Merkel e Sarkozy hanno dato chiari segni di insofferenza, ed è ancora vero che questo gran cialtrone non risparmia occasione per servire i suoi esclusivi interessi approfittando della posizione della quale è stato indegnamente beneficiato, sia per non rispondere delle sue malefatte sia per fare piagnistei internazionali. Quest’essere non ha il senso né il senso della misura né quello della vergogna; è uno spettacolo miserevole che colpisce al cuore la dignità di questo Paese.

Torno però a ripetere: la colpa non è di Al Berluskone, ma del Partitaccio regionalista Lega Nord che lo sostiene e dell’Opposizione che legittima il Golpe soft di questo Governo di farabutti, accettando di discutere con gente con la quale discutere non è possibile.
Lasciamo poi stare come si è arrivati a questo, ossia le divisioni interne all’Opposizione e la Legge elettorale Calderoli, per mezzo della quale cialtroni come Gasparri, La Russa, Cicchitto, Quagliariello, Lupi, Calderoli stesso e tanti altri possono sedere in Parlamento pur non essendo stati eletti dal Popolo, Al Berluskone compreso, un nominato a delinquere dalla sua Coalizione.
Per tutta l’Europa, S. M. Elisabetta II soprattutto, Al Berluskone è solo un insopportabile pagliaccio cafone troppo pieno di sé, mentre per Obama probabilmente non è più di un dittatorello bulgaro la cui fine è ormai prossima; ma per noi cos’è, visto che nessuno ancora – né Magistrati né Forze Armate, né il Popolo stesso – s’è deciso a cacciarlo dall’Italia a calci nel culo se non proprio con una pallottola in testa?! Certo si porrebbe qualche questione: a) se Al Berluskone valga il costo di una pallottola .. con quel che costano oggi; b) come trattare chi gli ha permesso di stare dove sta a fare i danni che fa; c) cosa fare della masnada di mascalzoni leghisti e fascisti che lo attorniano; ma sarebbe solo una questione di scala di priorità, dove Al Berluskone è senza dubbio il primo piolo da stroncare!

In un certo senso, più danni questo fa, più stronzate regionaliste e xenofobiche dice la Lega, più il Paese degrada grazie al Governo – e in particolare a quel losco ragioniere di Giulio Tremonti e ai suoi tagli “orizzontali” – e prima si arriverà alla resa dei conti. Il caso FinCantieri è quasi l’ultima goccia, ma per una volta non sarebbe bello non ridursi proprio all’ultimo fiato?! Non sarebbe bello vedere che chi è nella posizione di fare ciò che si deve fare si assumesse la responsabilità di farlo e liberasse il Paese da quest’angoscia che sta dilaniando i giovani, togliendo loro ogni speranza di futuro, che sta portando il Paese in un baratro sociale ed economico dal quale solo i farabutti mafiosi potranno trarre ancora una volta vantaggio?!

Pisapia, De Magistris .. oh sì, sarebbe giusto che vincessero alle comunali milanesi e napoletane, ma ho paura che questo sarebbe addirittura controproducente per il Paese, che indurrebbe di nuovo le Opposizioni a dormire sugli allori, a lasciar ancora parlare gli inciucioni, i D’Alema, i Casini, i Rutelli, e a lasciar agire i TreMorti, mentre non è più tempo di parole e non è più sopportabile che a pagare per la corruzione che ha generato una casta di privilegiati e una larghissima di campesinos in stile messicano, una intollerabile dimensione e spesa dello Stato e un soffocante Debito pubblico siano lavoratori, pensionati, giovani soprattutto.

Sono convinto che Barak Obama, la Merkel e Sarkozy queste cose le sanno, ma sanno anche che loro non possono fare nulla, che se non si tratta di una condizione libica loro non possono intervenire e noi sappiamo che uno come Al Berluskone, un faccendiere, un vizioso, un pagliaccio, un cafone ripulito, un vuoto cerebrale pneumatico buono solo a intrallazzare, non rischierebbe mai i suoi vizietti per imitare un Gheddafi, non in Italia; per un cialtrone come lui è preferibile piangere grottescamente sulla spalla di Barak Obama, pigliandosi indebite confidenze con uno alla cui altezza non arriva, né fisicamente né culturalmente, e al quale non potrebbe fregar di meno dei suoi problemi con la Giustizia italiana, salvo forse rammentargli che negli Stati Uniti uno come Al Berluskone starebbe da tempo dietro le sbarre di San Quintino a meditare sul vero senso della vita.


Riepilogando

8 aprile 2011

E’ da più di 10 anni che scrivo sulla genesi e sui contenuti del triste fenomeno “Al Berluskone” (cfr. questo BLOG e il suo PREQUEL) ed è da più di 10 anni che parlo a questo riguardo di “Golpe morbido”, di “Associazione per delinquere finalizzata alla conquista delle Istituzioni dello Stato”, dei legami massonico-mafiosi di questo lugubre e volgare soggetto. Ne parlo forse perché ero presente alle riunioni della P2?! o forse perché ho le intercettazioni dei colloqui tra Al Berluskone, Bettino Craxi e Licio Gelli?! ne parlo in termini pesantemente accusatori forse perché sono un komunista o una Toga rossa?! o forse perché sono un repubblicano che ha in odio tutto ciò che puzza di Dittatura?! Non signori! Niente di tutto questo!

Se mai fosse possibile preferirei una buona Dittatura ad una schifezza di Repubblica pseudo-democratica come questa!

Anche se dò molto peso di attenuante al fatto che i Magistrati sono obbligati ad applicare Leggi che non sono fatte da loro ma dal Parlamento – il che implica che se il Parlamento fa schifo, come nel caso italiano, allora l’Amministrazione della Giustizia attraverso la Legge farà schifo per conseguenza anche se il Magistrato è onesto e giusto – ciò nonostante, ho visto così tante porcherie fatte da Magistrati che la mia diffidenza della Magistratura italiana nel suo complesso mi mette al riparo da ogni sospetto. Infine, non sono komunista, né massone, ma uno straconvinto assertore della Liberal-Democrazia.

Tutto questo per dire che non ho particolari moventi o informazioni riservate per dire ciò che dico; ho solo la semplice attenta osservazione gli eventi e delle loro concatenazioni, nonché dei comportamenti. Su questa base oggi ripeto ancora una volta ciò che dissi ad una certa persona un certo giorno di Giugno dell’anno scorso: “Ma cosa gli ha preso a Licio Gelli per ritenere che la Riforma dello Stato italiano da questa Burocrazia di  merda d’ispirazione vagamente sovietica a moderno Stato occidentale potesse passare per un verme come ‘sto Berlusconi, un individuo così mediocre, volgare, stupido, un venditore di pannolini usati porta a porta?! ma cosa gli ha preso a Americani, Mafiosi, P2-isti di mettere su ‘st’ammuina anti-komunista manco fossimo ancora in piena guerra fredda, avvalendosi di un alfiere mediatico imbecille come questo?! uno che costringe i suoi alleati e supporters a diventar ridicoli e ridicolizzare l’Italia per sostenere a tutti i costi l’insostenibile?!”. Qualcuno mi ha risposto che Licio Gelli, invecchiando, è diventato pure rincoglionito, ma la cosa non mi ha convinto, nel senso che se c’è stato un rincoglionimento questo deve aver investito ben più di un solo membro della P2 e delle sue diramazioni nei Servizi segreti etc… e da questo arriviamo alla conclusione necessaria che o là dentro spopola il virus dell’Alzheimer oppure quelli non devono distinguersi per IQ elevato, il che rende estremamente pericoloso il loro manifesto  fanatismo ideologico.

Comunque siano andate degenerando le cose rispetto ai piani e alle scelte di Propaganda 2, la questione fondamentale resta: questi mascalzoni, perché di mascalzoni profughi di Tangentopoli si tratta, non certo di Liberali anti-komunisti, stanno facendo avvitare l’Italia attorno al mantenimento del Potere finalizzato per ora alla salvaguardia della persona e degli interessi del loro squallido Alfiere, un cabarettista da 2 soldi, un buffone per niente spiritoso, un cretino che si crede furbo, un paraninfo e puttaniere da strapazzo, costruito da una congiura nemmeno tanto occulta e  che è più attaccato al proprio culo che all’Italia. La prova della congiura sta proprio nell’insistenza collegiale dei suoi complici e sostenitori a volerlo difendere a tutti i costi, anziché a volersene liberare al più presto per salvare l’attuazione del Programma, perché senza i suoi soldi e senza i Media – che ormai sono suoi – il Programma rischierebbe di fare anch’esso una ben misera fine, ridare cioè ampio spazio all’estrema Sinistra anziché alla vendetta tangentopolista e alla fascistizzazione dell’Italia sotto il Monopolio dittatoriale di un capitalista proprietario di tutti i Media … i Media,  il che ci porta a due questioni: la prima riguarda la storia della persecuzione di Al Berluskone; date ‘ste premesse, sarà mica vero?! Quanto a questo, io dico che non si tratta di un accanimento tout-court ma di una procedura resa più “attenta”, più “concentrata”, dalla consapevolezza che si è davanti ad una pericolosissima deriva autoritaria. Hanno i Magistrati questo diritto?! Ebbene, io penso, ho scritto e ho detto che hanno quel DOVERE, nel momento stesso in cui il Parlamento appare inadeguato a risolvere il problema e le Forze politiche non sono in grado di reggere all’urto o praticare una seria Opposizione.

La seconda questione riguarda noi cittadini: ma davvero siamo così deboli da consentire che la gente diventi lo zimbello dei proprietari di Televisioni, piccoli automi al loro comando, pronti a tutte le imbeccate, a comprare tutte le stronzate che ci propinano giorno dopo giorno, gente incapace di leggere tra le righe degli eventi per dedurne le macchinazioni che possono stare sotto una guerra in Libia o dietro una malposta emergenza immigrazione?! ma davvero ci credono così imbecilli da non capire che se la Francia oggi  ci sfancula sul problema tunisino non è per egoismo nazionalistico ma perché non vuole pagare le conseguenze della distorta politica italiota sulla clandestinità, sui flussi migratori e sulla gestione delle emergenze?!

RISPOSTA: SI’, ci credono così ingenui e questo perché sono convinti della ONNIPOTENZA della loro arma mediatica, tanto onnipotente da ritenere innocue le ultime ridicole ed offensive smargiassate di Al Berluskone a Lampedusa e da ritenere efficaci le esibizioni facinorose, violente, provocatoriamente ed inconsistentemente polemiche, i vomiti flatulenti di una Santanché, di una Mussolini, di Lupi, Gasparri, La Russa, Quagliariello, Cicchitto, Capezzone, Straquadanio … e dei giornalai della Confraternita, come Belpietro o Sallusti, o quell’immondo ammasso di ipossico lardo gangrenoso di Giuliano Ferrara, che invece di proporsi come controfigura di Jabba de’Hutt ha rivoluto “Radio Londra”, una rivendita di Ecstasy a buon mercato sotto forma di tele-psico-caccole.

Nel lungo termine questo sarà la causa della caduta della P2 e delle sue ambizioni di resuscitare una Storia che è meglio sia invece imbalsamata e sepolta una volta per tutte, Fascisti e Komunisti insieme, nella tomba, marchiati a fuoco come gli immondi prodotti del Nemico di sempre, il Liberismo capitalistico. Ma il punto conclusivo e cruciale è: quanto può aspettare l’Italia?!


IL VERO SENSO DI “SE NON ORA QUANDO”

13 febbraio 2011

Al TG3 linea notte dell’11 Febbraio ho sentito Sara Ventroni (una delle promotrici della Manifestazione x per le donne “Se non ora quando”) ribattere fumosamente a Nunzia De Girolamo, del PdL, che quella di oggi “NON è una manifestazione contro Berlusconi” ma per motivare la Società, soprattutto gli uomini, a favore della condizione femminile. Ebbene, per quello che mi riguarda, se davvero quella di oggi NON sarà una MANIFESTAZIONE ESPLICITA CONTRO Al Berluskone io NON ci vado, perché ho le balle piene di manifestazioni melense, mielose, appicicaticce, noiose, demagogiche ed ipocrite, dove ci sta tutto e il contrario di tutto, dalle scrittrici a una populista come la Camusso, e che valgono solo per 1 giorno.

In altre parole, O QUESTA E’ LA IMPERATIVA MANIFESTAZIONE CONTRO AL BERLUSKONE E IL SUO MODO DI CONCEPIRE, VEDERE, USARE E PROPAGANDARE LE DONNE come delle MIGNOTTE, modo che se lasciato attecchire riporterà l’Italia indietro a ben prima del Fascismo più retrivo, oppure questa manifestazione non significherà un bel nulla. Questo concetto, al quale dovrebbero tenere più gli uomini che le stesse donne perché la dignità della donna coincide con quella di una Società, deve essere URLATO, non nascosto dietro un dito, se si ha davvero il coraggio delle proprie azioni e di gridare a delle mignottone “nature” come la Santanché o la Minetti, o la Carfagna, o la Gelmini etc…, serve di posizione del Gran Mentitore Pagliaccio, che in Italia e nel mondo una donna deve poter fare carriera sociale anche se non è una velina e anche se non la/lo dà al dittatorello di turno, o al politico che conta, e che anzi la “Via del pilu” (per dirla con Albanese) NON PAGA.

Bisogna gridare onestamente che questa sorta di Mignottopoli in costruzione va contro l’idea di Società che interessa a chi guarda al Futuro e che se una la/lo dà non sarà mai più per comprarsi una posizione secondo il modello promozionale alberluskoniano, ma perché la/lo vuol dare, perché le fa piacere, cosa che eventualmente non esclude neanche un “culo flaccido” se esistono i presupposti affettivi, e che l’esempio di una E. Gregoraci che lo dà a uno di AN per poter accedere alla TV vale solo per quelle che non hanno altro da mettere in gioco e la cui dignità di persona striscia sottoterra insieme con i vermi.

Dire tutto questo sarebbe coraggio ed onestà intellettuale, non andare in 290 piazze per cantare “W la donna” in una situazione politica e sociale degradata a questo livello.

Al Berluskone e i suoi complici, i maggiordomi, i servi, i suoi leccapiedi, i suoi cammellieri, i portaborse, gli eunuchi e gli strilloni più o meno obesi (riferimento occulto a G. Ferrara) sono un’offesa non solo per la dignità della donna, ma anche e soprattutto per la dignità e la Storia dell’Italia e NOI VOGLIAMO CHE LA PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA PRENDA ATTO DI QUESTO E SCIOLGA LE CAMERE D’AUTORITA’ PER INGOVERNABILITA’ E PERDITA DI DECORO E DI ONORE DELLE ISTITUZIONI E CHE QUESTA LEGGE ELETTORALE CHE HA CONSENTITO A UNA MINORANZA RELATIVA DI IMPADRONIRSI DEL PARLAMENTO, DELLE ISTITUZIONI, DELLA NAZIONE, SIA ABROGATA E SOSTITUITA CON UN MAGGIORITARIO CHE RISPECCHI DAVVERO LA MAGGIORANZA DELL’ELETTORATO, IN CUI I SEGGI CORRISPONDANO ALLA REALTA’, IN CUI SIANO RIPRISTINATE LE PREFERENZE E IN CUI IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO SIA DAVVERO SCELTO DAL POPOLO E NON DA UNA MAGGIORANZA PARLAMENTARE O DA UN GOLPE P2ISTA/LEGHISTA e che per ottenere tutto ciò quest’ombra di Opposizione sia disposta ad avere un rigurgito di fegato, dare le dimissioni dal Parlamento e a ritirarsi ancora una volta sull’Aventino, perché signori miei questa è ancora una volta la situazione in cui siamo finiti perché QUALCUNO ha dato “imprudentemente” spazio ad un cialtrone, nella fattispecie troppo e malamente arricchito.


In risposta a Concita De Gregorio

6 febbraio 2011

Cara Concita, nel tuo editoriale di oggi tu dici “Temono più di ogni altra cosa la parola che porta il pensiero”. Io ti voglio bene perché sei di animo buono, intelligente e hai anche classe, ma quando esponi tutta questa fiducia nelle pur belle e significative manifestazioni come quella di ieri, nel confluire di espressioni intellettuali che si fasano all’unisono, trovo che la tua intelligenza decade a ingenuità, di sicuro spinta dal desiderio e dalla speranza che tutto possa così avviarsi rapidamente ad una soluzione positiva. Ahimé, in certi casi le soluzioni non possono nascere da pii desideri e sane speranze, ma dalla risoluzione favorevole dello scontro in un rapporto di forza e questo è uno di quei casi.

Qui c’è un individuo becero con la sua banda, abbarbicati al Potere usurpato con elezioni truffaldine, emuli delle dittature sudamericane (Cacciari ha detto che non è usurpazione ma frutto di elezione e questo ha un poco scosso la mia stima nei confronti della sua onestà intellettuale, perché l’unica spiegazione è che non vuole dire che il Porcellum, ossia la Legge elettorale voluta da Al Berluskone è stata fatta passare dalla Sinistra così come il Conflitto di Interessi et altera). Cosa ti fa pensare che questi gangsters si preoccupino più di tanto di ciò che pensano 10-100.000 persone, fossero anche 10-20 milioni di persone, tante le firme che dovrebbe raccogliere Bersani, visto che ciò ancora permette loro di dire che la Maggioranza degli Italiani è con loro, non importa se il Paese rischia la guerra civile?!

Da Bruxelles Al Berluskone ha affermato con arrogante ridicola presunzione che gli Italiani concordano con lui che l’Italia è commissariata dalle Procure. Quanti Italiani rideranno di questa n-esima bufala?! Tanti sì, ma ancora troppi la prenderanno invece sul serio.

Ieri sera Belpietro, pur nella difficoltà di rispondere a Vauro, ha comunque sostenuto che Al Berluskone può essere battuto solo da elezioni, ben sapendo che con la compravendita delle vacche quello può ottenere di nuovo una maggioranza ancora bastevole a finire la Legislatura, varare qualche riformetta e vantarsi che è una Grande Riforma, farsi qualche altro scudo anti-pudore, ritadare “ad libitum” il suo rendiconto e, magari, senza una Legge elettorale democratica, ripresentarsi e rivincere a causa di un vuoto pneumatico di Opposizione che è destinato a durare fino alla scomparsa naturale dello sparacazzate galattico, perché gli hanno consentito di appropriarsi di tutti gli argomenti vincenti in un’Italia nauseata e stanca dei Partiti, del Sindacato, della Politica e dell’Amministrazione in genere, favorendo fin dal principio l’ascesa di un mentecatto venditore di pizza e fichi e mettendo nelle mani di un ladrone psicopatico le tesi della Liberal-Democrazia, consentendogli perfino di mistificare cose sacre, avviluppandole dentro il suo Liberismo feudale.

Non è questo ancora sufficiente a chiarire che a questo Golpe non si può rispondere con belle manifestazioni di dissenso o democraticamente, quale che sia la numerosità e la qualificazione di quei metodi, ma solo con un’azione parimenti violenta?! Lo so che è dura da dirsi e soprattutto da doversi ammettere, ma questa è la realtà delle cose. Lo so che quello strillerà come una gallina “al Golpe”, “al complotto anarchico-giudiziario”, lo so che piangerà come Cristo in Croce, come fanno i Satanassi che intravedono la fine e s’appellano ai gonzi, ma ritardare, differire non fa che portare cancrena.

Che la si smetta presto di affidarsi foss’anche alle belle parole e alla recitazione di ideali. Che Bersani la smetta di parlare di Programma politico del PD! Cosa potrebbero scrivere che non sia già stato promesso da Al Berluskone?! Sembrerebbe una farsa e non farebbe che aumentare lo sconforto e la diffidenza. Un solo foglio A4 basta ed avanza ad emettere una sentenza in nome del Popolo e a promuovere un’azione che possa espandersi a macchia d’olio e che risponda alla domanda che in milioni ci stiamo ponendo: ma perché dovremmo tollerare?! Come nel film, ma stavolta non fiction. A quel punto, il resto d’Europa, l’America sarebbero obbligati o a guardare in silenzio oppure a solidarizzare, ché di spettacoli indecenti il losco maiale ne ha dati anche troppi per trovare sostenitori esterni.

Questa è la mia speranza e il mio augurio e su questo triste argomento non ho più altro da dire.


Maelstrom

28 gennaio 2011

 Il meglio che ha saputo assemblare il Nosferatu Ghedini nel suo papello di difesa è stato che Al Berluskone era convinto che Ruby fosse la nipote di Hosni Mubarak. Ora, tra un trafficante satiro dal “culo flaccido” (cfr. N. Minetti) e un over-settuagenario imbecille che si fa prendere per il culo da una minorenne marocchina non so chi sia il migliore, fermo restando che secondo me Al Berluskone è tutte e due le cose ed è geneticamente incompatibile con qualunque incarico pubblico. In questo squallido individuo tutto attesta che è un caso patologico con la pretesa assurda di voler stare a Palazzo Chigi per pararsi le chiappe dai processi che ha accumulato fin dai lontani anni ’80, come se, all’improvviso, un vincitore dell’Isola dei Famosi o, meglio ancora, del Grande Fratello pretendesse di entrare al Quirinale, costellando le Istituzioni di suoi simili, forte della complicità di una banda di Celti invasati da una parte e di post-Fascisti dall’altra e abusando di un malriposto e discutibile consenso popolare (13 milioni di voti tra Lega-AN-FI su un elettorato di 44 e rotti). Che poi costui abbia vinto la Lotteria di Tangentopoli piuttosto che essere una starlet di IV ordine fa poca differenza, resta sempre un cialtrone che sta stremando il Paese appresso alle sue porcate.

AnnoZero iersera: Masi ha testimoniato chiaramente che siamo alle premesse dell’ufficializzazione di un Golpe; telefona a Santoro per “offrirgli” delle intimidazioni, segno evidente che qualche input è piovuto dall’alto per dare l’imbeccata, come nel caso delle testimoni scomode delle pornoserate di Al Berluskone. Il povero Masi, prontamente ribattuto da Santoro, se ne è uscito di scena con le pive nel sacco, con l’unico risultato di dimostrare palesemente a tutta l’Italia spettatrice che siamo di fronte a un tentativo di replica del Ventennio fascista, con in capo stavolta non un esaltato megalomane narcisista, ma un esaltato megalomane narcisista cialtrone, ignorante, cafone, arricchito, ladruncolo tangentopolista e porco misogino sfruttatore della prostituzione minorile (chi ancora vuole aspettare le conclusioni dell’inchiesta e del guazzabuglio processuale per convincersene non è un garante del diritto alla difesa ma un .. ingenuo, o un fan del repellente insostenibile e mentecatto macaco).

Al posto di quelli dell’Opposizione, da PD a FLI&C, davvero abbandonerei il Parlamento in blocco, sì da proporre alla Destra l’alternativa tra proclamare ufficialmente il Colpo di Stato senza frapporre mistificazioni e assumersene la responsabilità, oppure sciogliere definitivamente le Camere e andare incontro a nuove elezioni. Questo consiglio, dato anche da Belpietro alla Bindi ieri sera, non è tanto fuori luogo e forse avrebbe dovuto essere preso in considerazione quando lo scrissi io in Rete parecchio tempo fa, ai primi sintomi del morbo, ma, si sa, le decisioni responsabili sono da Liberali e non certo da sinistroidi ciarlieri e peracottari, più adusi a straparlare di “confronto democratico” quando invece si tratta di Anarchia, o di Primarie quando il risultato è già stabilito, e a dare una mano a quelli come Al Berluskone quando si dà un’opportunità di scambio, all’uso CGIL: Lotta dura, salvo poi andare a letto col padrone quando conviene all’Apparato. Con certa gente non c’è trattato, soprattutto se c’è di mezzo l’interesse di una Nazione, concetto che finalmente è stato compreso, sembra, anche nel PdL, dove, ri-sembra, nei giovani stanno germogliando forti reazioni all’attuale squallore, espandendosi in senso trasversale, se è vero quello che diceva la giovane attivista del PdL ad AnnoZero sempre ieri sera. In effetti, se non vi muovete Voi …  e perciò tanti liberal AUGURI!