DOMANI CHI LO SA?!

27 ottobre 2012

Al Berluskone è solo un effetto di 60 anni di Politica di merda in un Sistema di merda concepito da Ideologie di merda che con lo specchietto per le allodole di una Democrazia falsa sono riusciti a spaccare il Paese, perché purtroppo il 75% della gente usa l’uccello, non il cervello, e poi l’hanno dominato (divide et impera). Anche la Mafia, se vogliamo davvero guardare i fatti, è un effetto, non una causa. Quando si arriverà a capire che c’è un solo modo di concepire la Democrazia e che non è certo quello italiano, il quale è piuttosto Demagogia, Clientelismo, Clericalismo, Fascismo, Comunismo e per qualche verso anche una forma deteriore di anarchia, in cui il primo che si sveglia fa quel che cazzo gli pare, allora non ci sarà più spazio per gli Al Berluskone, i Larussa, i Cicchitto, i Gasparri, i Fini, i Bersani, i D’Alema, le Bindi, le Finocchiaro, le Gelmini, le Polverini, i Fiorito, i Penati, i Veltroni, i Rutelli, i Renzi, i Ronchi, gli Alfano, le Santanché, i Bossi, i Brunetta, i Castelli, i Maroni, i Calderoli, i Ferrara, i Feltri, i Belpietro, i Sallusti … per le zoccole come la Minetti, per i Bertinotti, i Sindacati liturgici come CGIL-CISL-UIL e conseguentemente nemmeno ci sarà bisogno di un Santoro o di un Beppe Grillo, perché bisogna convenire  che Beppe, di là dal pittoresco attaccare il Sistema e dire quanto son belli l’Eolico e un mondo senza rifiuti e lasciando stare certe sue frasi decisamente infelici, della sostanza del problema non si occupa minimamente.

Adesso Al Berluskone tirerà fuori tutto il suo livore di mediocre nanerottolo colpito dalla freccia della Legge che ha tentato fino all’ultimo di addomesticare e cercherà di usare ogni strumento a sua disposizione per attaccare la Magistratura e tornare ad esercitare il Potere che gli ha permesso di farsi le Leggi che gli servivano. Di tutto questo probabilmente quel che più gli rode è dover sganciare i denari della sanzione e esser stato battuto sui tempi della Prescrizione (altra lurida vergogna di questo Paese di ladri di Tasse, di Diritti e di Opportunità) perché tanto quel maiale comunque non farà neanche 1 sol giornodi galera. Ebbene, dubito che un baciapile come Casini o gentucola come Rutelli gli si accoppino, ma se il PdL in tutto o in parte lo segue, oppure gli opportunisti della Lega Nord gli si associano di nuovo per delinquere e nessuno spara quel colpo di pistola benedetto dalla Dea bendata, a) il Governo potrà perfino cadere, con le conseguenze internazionali che possiamo ben immaginare … b) l’n-esimo ricatto del cialtrone e dei suoi complici (con i buoni auspici del Centrosinistra o comunque con la sua demagogica inettitudine) avrà avuto successo e questo Governo, ben lungi dall’aver rappresentato LA soluzione, avrà ulteriormente perso credibilità agli occhi del Paese ormai stremato.

Quello è un cialtrone sì, un faccendiere senza alcuno scrupolo e un porco malato maniacale e megalomane, uno al quale non affiderei manco il mio giardino, sì, ma chi è più delinquente?! il delinquente, oppure chi gli permette di agire a piacimento?! e quanto a questo, il nostro Sistema sessantennale, impostato su una Costituzione di merda, scritta da 4 Padri sfondatori ossessionati da antifascismo, clericalismo e comunismo assai più che sostenitori dell’Idea della Libertà, della Democrazia e del Diritto, ha davvero fatto un ottimo lavoro: maglie così larghe da farci passare attraverso di tutto, tranne che l’Onestà. Ma dove sta scritto che la materia Giustizia e Diritto debba essere amministrata da un Parlamento anziché dai Tribunali?! Qui i Giudici non sono Giudici ma segretari del Parlamento e succubi della Politica, ma se in Parlamento siedono dei cialtroni, dei delinquenti e se tutte le Istituzioni sono infiltrate da delinquenti, compresa eventualmente anche la Consulta, che cazzo di Leggi ci aspettiamo che si facciano?! Plurimae Leges corruptissima Respublica non l’ho inventato io ma Tacito, del quale pare chiaro nessuno in questo cesso di Paese sembra voler ricordare i sani suggerimenti. Demagogia, clientelismo, clericalismo, anarchia, disordine, sovvertimento di ogni razionalità, furto, appropriazione indebita, evasione fiscale, iniquità, abusi, caste di ladri che fanno rabbrividire quelle indiane classiche .. ecco l’Italia, roba che Alessandro Manzoni ha ben descritto nei Promessi Sposi, il posto dove niente mai cambia, tranne la faccia come il culo, quella si evolve: oggi si chiama Al Berluskone, Formigoni … domani chissà! Agli altri, la “Divina Provvidenza”, ossia l’alienante illusione sulla quale speculano i Preti.